Quaderno III
PREFAZIONE
Rischio, secondo un etimo antico, significa roccia tagliata a picco, scoglio; di qui esporsi, possibilità di rischio…
In questo Quaderno 3 troverai le riflessioni che i Giovanni hanno messo insieme indagando per un anno sul Vangelo di Giovanni. In particolare sono stati approfonditi gli incontri di Gesù con quattro personaggi, diversi e simili tra loro. Conosciamoli.
NICODEMO. Entra ed esce di scena “di notte”. Uomo religioso, non vuole correre rischi incontrando quel Rabbi: nel buio è, nel buio rimane. Quando però gli viene consegnato il cadavere di quel Crocifisso sporco di sangue, trova il coraggio di rischiare tutto. Ha fatto un lungo cammino!
UN UOMO NATO CIECO. Figura del catecumeno che rischia il rifiuto della sua gente e l’incomprensione dei genitori per dare retta alla parola di quell’Uomo che lui non conosce ma che gli sta cambiando la vita…fino a inginocchiarsi davanti a Lui.
LA MADDALENA. La donna che cerca un cadavere su cui piangere. Lei continua a cercarlo, in un sepolcro. Quando però si sente chiamata per nome…Simbolo della Chiesa che fatica a rischiare sul Risorto Vivente…fino a quando…
TOMMASO. Il nostro Gemello. Lui Gemello del dubbio totale. Eppure Giovanni, alla fine del suo Vangelo, non mette Giovanni il discepolo prediletto (il carisma), non mette Pietro (l’autorità). Mette, Tommaso, il dubbio. Un dubbio portatore di una benedizione che ancora oggi rimane come il paradosso del dubbio di fede…beati coloro non avendo creduto pure si sono fidati…Già la prima Chiesa ha faticato ad accogliere quel paradosso, tanto che, anni anno dopo, ha aggiunto il capitolo 21.
Ma, con riconoscenza, diamo voce, voce fresca, a chi ha redatto queste note.
A tutti buona lettura.
Don Nando