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Natale del Signore 2018 (Apri la versione PDF)

IL SALUTO DI DON ERCOLE

Carissimi,

da pochi mesi sono parroco in s. Evasio e da poche settimane risiedo in parrocchia. Ho cominciato a conoscere alcuni di Voi, per il momento solo tra quelli che partecipano alla vita parrocchiale, spero nei prossimi mesi di allargare questa conoscenza durante la tradizionale visita alle famiglie.

 Per la prima volta celebreremo insieme tra pochi giorni il grande mistero dell’incarnazione. E’, questa solennità, un’occasione che la liturgia ci offre ogni anno per riflettere sulla nostra vita, per valutare se ci sentiamo soli in questa esistenza, in balia del vuoto e del nulla o se accogliamo e ci lasciamo guidare e sorreggere da questo ”Emmanuele”, questo” Dio con noi”.

Di fronte al grande annuncio di un Dio che si avvicina tanto a noi da farsi lui stesso uomo, formulo il mio più sentito augurio, rivolto a me stesso, alla comunità cristiana, ed a tutte le persone: Facciamo nostri i sentimenti che il vangelo riferisce di Maria (simbolo della Chiesa ma anche di ciascuno di noi); lasciamoci stupire, meravigliare ed incuriosire da questo annuncio. Solo così può nascere il desiderio di conoscere sempre di più quanto ci viene proclamato. Questo cammino di approfondimento non ha mai fine e ci permette di non vivere con superficialità il tempo prezioso della nostra esistenza. La comunità cristiana, pur con tutti i suoi limiti, può aiutare in questo cammino. Chiediamo al Signore che ci aiuti a sentirci sempre più parte attiva di questa comunità e, insieme, non stanchiamoci mai di cercare i segni della presenza di questo Dio nella nostra vita.

Auguri di una buona festa della “incarnazione “a tutti.

d. Ercole

 

E’ APPARSA LA GRATUITA’ DI DIO

I racconti biblici che siamo soliti ascoltare nel periodo natalizio, spesso, purtroppo, non riescono ad introdurci nell’Evento dell’Incarnazione. Quest’anno ci fermeremo su una lettura che a molti di noi risulta sconosciuta. E’ un brano della Lettera di Paolo all’amico Tito (2, 11-14).  La Chiesa ebraico-cristiana (la primissima Chiesa) incomincia a rileggere, a riflettere sulla vita di Gesù di Nazareth; pian piano, pur tra tante difficoltà, incomincia a comprendere più profondamente quell’Uomo vissuto sulle rive del Lago di Tiberiade, pescatore a Cafarnao con una piccola cooperativa di pescatori, maestro illuminato, lontano da ogni compromesso con il potere religioso, economico e politico, condannato alla crocifissione. Non dimentichiamo: questa riflessione attraversa i secoli e continua tutt’ora all’interno della Chiesa.  

Tito ci offre una breve sintesi sull’Evento dell’Incarnazione: è apparsa (una stella? gli angeli? dei pastori? dei magi?... niente di tutto questo!) la gratuità di Dio, salvezza per tutti gli uominiCioè: abbiamo conosciuto un uomo portatore di una notizia impensabile! Quale? * E’ venuto a riscattarci…. ** Per una vita buona e bella.

La parola riscattare ha dentro un termine ebraico che suona così: go’el: viene da diritto ebraico. Si tratta del parente più prossimo (spesso lo zio paterno oppure il fratello) il quale ha l’obbligo di intervenire in soccorso del parente che sta per cadere o è caduto in schiavitù. Si tratta, dunque, di un consanguineo con l’obbligo di esercitare il diritto di riscatto; se non interviene, lui stesso diventa colpevole.

La Parola ci porta a questa riflessione: l’uomo è schiavo. Fin dagli inizi, la Bibbia ci parla di un umano schiavo di tre padroni: bramosia, menzogna, paura. Gesù di Nazareth, consanguineo e fratello di ogni uomo e ogni donna, con la sua vita coerente, lineare, coraggiosa, libera ci offre la possibilità di vincere i nostri padroni, ci indica la strada per camminare dalla schiavitù alla libertà: questo significa aprirci al dono dell’Incarnazione. Quell’Uomo mi ripete che è possibile una vita bella, buona, che ha senso se come Lui, con Lui, cerchiamo di liberarci dai padroni che ci abitano e ci dominano.

NUOVA PARROCCHIA FAMIGLIA di NAZARETH

Pian piano, le nostre 6 Parrocchie (Buon Pastore, Fraore, San Pancrazio, Sant’Evasio, Vicofertile, Vigolante) stanno muovendo i primi passi verso un’unica Parrocchia che le raccoglie tutte: GESU’ di NAZARETH. Il 3 dicembre ci siamo ritrovati insieme in S. Evasio per la Veglia di Avvento. Eravamo veramente tanti, segno di buona volontà da parte di molti. E’ naturale – così siamo stati educati – che ciascuno di noi si senta legato alla “sua” Parrocchia; dobbiamo educarci a sentirci legati alla “nostra” Parrocchia.  Se il motivo immediato, più visibile è la carenza di preti, in realtà il motivo è molto più importante: la Comunità siamo noi, ognuno e ognuna di noi, in forza del proprio Battesimo, è sacerdote!

Il Consiglio Pastorale, formato dalle 6 parrocchie, nella seduta del 16 novembre ha deciso di studiare un comune progetto per la Catechesi della Iniziazione Cristiana a partire dalla IV Elementare, anno in cui si incomincia a celebrare la cosiddetta Prima Comunione.

  • I catechisti delle 6 parrocchie con i genitori che accetteranno mettono a punto un itinerario comune. Questo, con i dovuti aggiornamenti, dovrà essere seguito anche negli anni successivi.                                                                      
  • Questi formano il Gruppo parrocchiale responsabile della Catechesi di quell’anno: scadenze, momenti comuni, verifiche... Questo Gruppo seguirà i ragazzi fino alla IIIa Media. Ogni anno metterà a punto l’itinerario annuale.
  • Non si parla di Prima Comunione ma di Inizio della fedeltà all’Eucarestia domenicale, in date scelte dai genitori, a partire dalla Pasqua.
  • Anche la Celebrazione della Cresima viene preparata e vissuta con le stesse modalità di piccolo gruppo e di coinvolgimento dei genitori, con la stessa pazienza e la stessa passione.
  • Dopo la Cresima, ogni anno avrà un momento celebrativo

Nota: Ogni anno verifica; al termine dei 5 anni, si tirano le conclusioni. Si incomincia qualche mese prima a preparare per iniziare a ottobre!


CALENDARIO NATALE-EPIFANIA

Lunedì 24 dicembre Vigilia di Natale

Buon Pastore: Riconciliazione: dalle 15:30 alle 18:30.

S. Evasio: Riconciliazione: dalle 9 alle 12.

S. Evasio ore 22:30 e Buon Pastore ore 24:00: SOLENNE EUCARISTIA DI MEZZANOTTE. (E’ sospesa la Messa vespertina delle 18,30)

Martedì 25 dicembre: FESTA DELL’INCARNAZIONE

Buon Pastore: 10, 11:30 e 18:30

S. Evasio: 10:15

Mercoledì 26 dicembre:

Buon Pastore: 11:30 e 18:30

S. Evasio: 10:15.

Lunedì 31 dicembre

Buon Pastore e S. Evasio: ore 18:30 - Messa di ringraziamento.

Martedì, 1 gennaio 2013

Buon Pastore: 10, 11:30 e 18:30

S. Evasio: 10:15

Domenica 6 gennaio, EPIFANIA

Buon Pastore: 10, 11:30 e 18:30

S. Evasio: 10:15

Ore 15: GRANDE TOMBOLATA

RIPRESA DEGLI INCONTRI 2019

Nel 2019 tutti gli incontri, secondo il calendario proprio di ogni gruppo, riprenderanno dal 14 gennaio.

PESCA DI BENEFICENZA

Al Buon Pastore la Vigilia di Natale, dopo la Messa di mezzanotte, verrà aperta la PESCA DI BENEFICENZA preparata dai ragazzi di 3° Media con gli   Animatori e i Genitori. Un grazie a tutti coloro che hanno aiutato a reperire i premi e a tutti coloro che verranno a pescare...

ILARIO SULLA NEVE

Il Circolo ANSPI organizza dal 9 al 13 gennaio 2013 alcuni giorni sulla neve. Per Informazioni consultare le locandine esposte.

Domenica 30 Dicembre 25° ANSPI

Ore 11:30: Celebrazione dell’Eucarestia

Ore 15:30: Presentazione della seconda edizione riveduta e ampliata dell’Opera DA VALERA A LARGO COEN del compianto ANDREA D’AMICO, Consigliere e Segretario dell’ANSPI e Segretario-Archivista del Buon Pastore. Seguirà rinfresco.

Felice Festa dell’Incarnazione a tutti! D. Ercole, d. Nando