E tu puoi diventare un cavaliere errante?
LA PAROLA
Signore, Tu mi scruti e mi conosci,
Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo.
Comprendi da lontano i miei pensieri, mi segui quando cammino e quando riposo, ti sono note tutte le mie vie.
RIFLESSIONE
Un cavaliere errante è un girovago, si muove senza una destinazione precisa e senza paura. Va dove più c’è bisogno, accompagnato da un destriero e dai propri compagni.
Anche Gesù è come un cavaliere errante che ci accompagna lungo le nostre strade. E noi, a nostra volta, possiamo essere suoi cavalieri. Certo, nessuno può diventare cavaliere in un giorno solo! Ma si può sempre iniziare, accogliendo l’invito che ci arriva dall’alto, e iniziare a cercare un po’ alla volta, con gentilezza.
Ora, uno alla volta, ciascuno chiama l’amico o amica che ha alla destra e gli o le dirà “… oggi sono il tuo cavaliere”
PREGHIERA
Signore Gesù, tu ci inviti a non avere paura. Tu ci conosci, ci chiami per nome e accompagni sempre il nostro cammino. Fa’ che ti sentiamo sempre vicino in questo giorno e donaci il coraggio di comportarci con gentilezza, gli uni verso gli altri, per assomigliare un po’ a Te, che ci vuoi bene. Grazie!